Naturopatia

Cos’è la Naturopatia

La Naturopatia è una disciplina di origini antiche, che si avvicina al malessere e al disagio con modalità diverse rispetto alla medicina. Utilizza infatti un approccio globale alla salute, per cui ogni individuo viene visto nella sua totalità, a prescindere dal singolo disturbo, e unicità, sulla base delle specifiche caratteristiche costituzionali e di stile di vita.

Il termine deriva dall’inglese “Nature’s path” (sentiero naturale), ma racchiude anche un’altra interpretazione (“sentire secondo natura”, dal greco pathos).

Il principio di fondo, comune a molte discipline olistiche, è che l’essere vivente possiede sin dalla nascita un’energia vitale, che governa ogni processo biochimico seguendo un modello di “intelligenza biologica” (vis medicatrix Naturae, il potere curativo della Natura): è appunto la quantità di energia vitale di ogni persona – che varia nel tempo – a determinarne la salute o la malattia. La Naturopatia valuta questa “capacità” vitale e aiuta il soggetto a conservarla o a ripristinarla in caso di squilibri e disfunzioni. A questo scopo utilizza – in maniera integrata – molteplici metodi e tecniche naturali.

Il Naturopata

Il Naturopata, professionista esperto in Naturopatia, rivolge il proprio operato alla persona intesa come entità globale (corpo, mente ed emozioni)  e il cui compito è quello di stimolare la forza vitale della persona ed assecondare la spontanea capacità di autoregolazione dell’organismo, intervenendo a coadiuvare i meccanismi fisiologici intrinseci alle naturali risorse energetiche e ricercando le cause delle disarmonie energetico-funzionali, al fine di eliminarle.

Come opera il naturopata

Il Naturopata non si occupa di diagnosi e terapia (che sono atti riservati al medico), ma invece ha il compito di riequilibrare il sistema psico-fisico-emozionale e stimolare la capacità di autodifesa e autoguarigione dell’organismo.

L’attività di questo operatore si sviluppa operando con tecniche tese a favorire il ripristino-mantenimento del benessere psico-fisico e facendo attività di informazione, sensibilizzazione ed educazione alla salute con metodi naturali.

Attraverso il colloquio naturopatico l’operatore entra in contatto empatico con il destinatario della prestazione. Il professionista si serve di particolari tecniche di ascolto, sviluppate attraverso il corpo e la mente creativa e finalizzate all’instaurazione di una sana alleanza professionista/cliente, presupposto fondamentale del riequilibrio delle forze energetiche del secondo.

Quali tecniche usa il Naturopata

Il consulente utilizza tecniche non invasive – secondo il principio di matrice ippocratica “primum non nocere” – e soluzioni naturali che stimolano le capacità reattive dell’organismo.

I metodi bioenergetici e le metodiche strumentali cui l’operatore ricorre non sono classificati quali medici, né ad essi può riconoscersi natura medica. Nelle predette nozioni comunemente rientrano l’analisi di carattere morfopsicologico, iridologico, bioenergetico, reflessologico e kinesiologico; l’alimentazione naturale; le tecniche energetiche corporee, manuali e riflessologiche; l’impiego di prodotti erboristici e fitonutrizionali, di integratori alimentari e di rimedi floreali; l’igienismo.

Attività educativa

L’attività educativa implica la capacità di avviare l’assistito alla ricerca ed al mantenimento di tutti gli elementi che contribuiscono ad un vivere sano e concorde con la Natura.

A tal fine, il professionista valuta il livello di conoscenza e di accettazione della persona e lo sostiene nella progressiva acquisizione di consapevolezza in ordine al proprio stato di benessere, considerato come insieme delle sue componenti (biochimica, genetica, psicoemozionale, ecc.).

La persona deve essere posta in condizioni di condurre un’esistenza salubre ed in armonia con le proprie caratteristiche di terreno, anche successivamente alla consulenza naturopatica.

L’opera di educazione e di insegnamento deve responsabilizzare l’individuo e fargli acquisire compiuta conoscenza dei “meccanismi fisiologici afferenti lo stato di salute e di benessere”.

Naturopatia e Medicina Convenzionale

La Naturopatia non si contrappone alla Medicina Convenzionale, in molti casi anzi favorisce il decorso di cure allopatiche supportando il processo di guarigione ed il benessere dell’utente.

Il Naturopata è un professionista che opera attraverso specifiche cure in modo del tutto autonomo ma collaborativo rispetto alle altre figure professionali sanitarie (medici, psicologi, etc.).

 

E’ legalmente riconosciuta la Naturopatia ?

Mentre in altri paesi anche europei (Germania, Spagna,…) esiste già da tempo una legislazione in merito, attualmente l’Italia è sprovvista di una regolamentazione nazionale della Naturopatia e delle altre Discipline Bio Naturali (DBN). Alcune regioni però nel corso degli ultimi anni hanno deliberato in merito, cercando di regolamentare il settore.

La Toscana in particolare ha deliberato la Legge regionale N.2 del 3 gennaio 2005, dove vengono indicati l’elenco delle DBN, i requisiti formativi che un operatore delle DBN deve possedere, i requisiti dei percorsi accademici di formazione e l’istituzione di un tavolo di coordinamento regionale.

L’elenco regionale delle DBN comprende: Craniosacrale, Naturopatia, Prano-pratica, Riflessologia, Shiatsu, Esercizi di lunga vita Taiji-Qi Gong, Tuina, Suoni Musica e Benessere, Yoga.

Ovviamente esistono moltissime altre discipline e tecniche naturali molto diffuse. Il fatto che ancora non siano state incluse nell’elenco regionale non diminuisce la loro importanza ed efficacia.

Leggi in Toscana

DECRETO  del  01  Luglio 2011, N 2721 
Discipline Bio-naturali: predisposizione elenco operatori, ex L.R. 2/2005

DELIBERAZIONE 27 gennaio 2010, N.9
Legge regionale 2 gennaio 2005, n. 2 (Discipline del benessere e bio-naturali). Integrazione Allegato A della deliberazione del Consiglio regionale 28 gennaio 2009, n. 1.

DELIBERAZIONE 28 gennaio 2009, n. 1
Legge regionale 2 gennaio 2005, n. 2 (Discipline del benessere e bio-naturali). Adempimenti ex articolo 5.

LEGGE REGIONALE 03 gennaio 2005, n. 2
Discipline del benessere e bio-naturali.

Portale Regione Toscana Medicine Complementari

Periodici

DBNNews: mensile online gratuito

OMS

Benchmarks for training in naturopathy

Traduzione italiana

 

 

Norme UNI

 UNI 11491:2013 – 06 giugno 2013

Attività professionali non regolamentate – Figura professionale del naturopata – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza

La norma definisce i requisiti relativi all’attività professionale del naturopata. Detti requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework – EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento. Sono inoltre descritti i prodotti che il naturopata può consigliare, i trattamenti che può eseguire, le attrezzature e i dispositivi utilizzabili nella pratica professionale.